Reise nach Rom
von Alessia Bendig, Livia Longo und Nicole Bovini
Si sa, tutte le strade portano a Roma e così anche noi, come associazione D.I.R., abbiamo colto l’occasione per organizzarci in un gruppo di 50 persone e arrivare a destinazione nella capitale.
Vogliamo anzitutto ringraziare il presidente della delegazione italiana dell’ A.A. 2023/2024, Tiziano Marchetti, per l’organizzazione e l’entusiasmo che ci hanno permesso di visitare varie istituzioni tra cui la Corte Suprema di Cassazione, l'Ambasciata Federale di Germania, il Senato della Repubblica e il Palazzo del Quirinale.
Nella sopra citata lista è doverso aggiungere anche due affermati studi legali italo-tedeschi: Rödl&Partner e Heussen&Partner che ci hanno permesso di conoscere le diverse opportunità lavorative da loro presentate.
Il viaggio si è svolto dal 21 al 22 marzo 2024 e tra i partecipanti si potevano contare studenti dal primo al quinto anno così come laureati: questo ha fatto sì che si creasse un bel gruppo coeso di giuristi italo-tedeschi.
Il ritrovo era previsto alle 7 di mattina alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze: avevamo un’intera carrozza a nostra disposizione e un viaggio di un’ora e mezza davanti a noi e, nonostante qualche sbadiglio, nell’aria si respirava un’irrefrenabile curiosità mista a impazienza.
Siamo arrivati a Roma per le nove e mezza e, dopo aver depositato le nostre valigie e zaini in un deposito valigie, è iniziato il nostro programma con la prima tappa in Corte di Cassazione.
La visita in Corte di Cassazione
Grazie alla disponibilità del Prof. Remo Caponi, il quale ha reso possibile questo incontro presso la Corte di Cassazione, siamo stati accolti nella splendida Aula Magna dal Presidente aggiunto Pasquale d’Ascola e dal Vice-Segretario Generale della Corte, Consigliere Luigi Fabrizio Augusto Mancuso. A seguito di una coinvolgente introduzione sull’arte e sull'architettura della Corte, con particolare attenzione all’Aula Magna, abbiamo approfondito il funzionamento del sistema giudiziario italiano e il ruolo della Corte di Cassazione, confrontandolo con il sistema giudiziario tedesco.
È stato particolarmente commovente trovarci in un luogo così simbolico, dove viene garantita la giustizia in Italia a tutti i livelli, percependo il forte senso di responsabilità e solennità che accompagna ogni decisione presa in questa sede. A rendere ancora più tangibile l’idea di supremazia della Corte, erano i ritratti dei giudici con indosso la toga in ermellino, simbolo della loro autorità e del prestigio che caratterizza questa istituzione.
Fun fact: i giudici della Corte di Cassazione vengono spesso chiamati “ermellini”, grazie all’uso della metonimia, che permette di indicare i giudici della Suprema Corte di Cassazione attraverso l’abito che indossano.
Anche una visita in ambasciata non poteva mancare…
Al termine di una breve pausa pranzo ci siamo indirizzati verso l’Ambasciata federale di Germania dove abbiamo incontrato il Capo Ufficio Legale. Abbiamo avuto l’opportunità di poter parlare e porre alcune domande al ministro plenipotenziario Maria Adebahr che ci ha illustrato i vari passaggi della sua carriera e ci ha offerto preziosi consigli su cosa fare se siamo interessati a intraprendere una carriera negli uffici esteri in Italia, in Germania o in altre parti del mondo. La carriera diplomatica infatti, viene svolta normalmente per circa 2/3 della carriera all’estero. Per ottenere la prima promozione, è necessario aver prestato servizio all’estero per almeno 4 anni in una sede al di fuori dell’area euro-atlantica.
Little overview, cos'è un ministro plenipotenziario?
Il ministro plenipotenziario è un alto funzionario diplomatico, spesso incaricato di dirigere importanti ambasciate e di rappresentare il proprio Paese in negoziati internazionali. Per accedere a questo ruolo è necessaria una promozione dal grado di Consigliere d’Ambasciata, basata su una lunga esperienza e su risultati di rilievo ottenuti durante il servizio in tale funzione per un periodo significativo.
Dopo l’Ambasciata abbiamo avuto un attimo di tempo libero per noi e per organizzarci nelle rispettive camere in ostello. Abbiamo alloggiato all'ostello Alessandro Palace che era perfettamente situato sia nelle vicinanze di Roma Termini sia vicino all’Ambasciata federale di Germania, garantendo facilità negli spostamenti.
Conclusione della giornata: Visita al Senato della Repubblica
L’ultima tappa della giornata è stata la visita al Senato della Repubblica. Dopo un’accoglienza calorosa, abbiamo iniziato un’interessante visita guidata che ci ha condotto attraverso l’Aula e gli spazi più rappresentativi di Palazzo Madama, un luogo in cui arte, cultura e architettura, dal Quattrocento a oggi, si intrecciano.
Tra i luoghi più significativi spicca il cortile d’onore, di forma rettangolare e caratterizzato da un’impronta architettonica rinascimentale. Di grande fascino è stata anche la Sala Maccari, dedicata all’artista senese Cesare Maccari, che la decorò dopo aver vinto, nel 1880, un concorso bandito dal Ministero della Pubblica Istruzione per affrescare episodi rappresentativi dell’antico Senato di Roma. Un altro spazio memorabile è la Sala dello Struzzo, già nota come Sala Umberto, celebre per il suo elegante soffitto a cassettoni del XVI secolo, arricchito da stucchi e dipinti dorati; al centro, spicca uno struzzo coronato, simbolo della casata de’ Medici, con un nastro legato al collo. Infine, abbiamo visitato la Sala Marconi, una sala di rappresentanza che ospita i busti marmorei di Guglielmo Marconi e Pietro Canonica.
Il momento più coinvolgente è stato senza dubbio quello trascorso nell’aula legislativa, dove il Senato del Regno si riunì per la prima volta il 28 novembre 1871.
Qui abbiamo avuto l’opportunità di sederci nei seggi riservati ai senatori, ascoltare una spiegazione dettagliata e persino simulare una votazione, utilizzando l’apposito meccanismo.
Fun fact: l’aula è stata interamente rivestita in rosso, sostituendo l’originario azzurro, per sottolineare il distacco dalla monarchia e da Casa Savoia.
Na bella cena romana tutti insieme
Al termine del nostro primo giorno ricco di visite istituzionali, incontri stimolanti e discorsi altrettanto arricchenti, il nostro unico pensiero era quello di goderci una gustosa cena tipica romana.
Ci aspettavano due lunghe tavolate e un menù ricco di specialità tipiche della capitale presso il ristorante “Le Lanterne”, a pochi passi da Piazza Venezia.
Il vino, con la sua magia, ha aiutato anche i più timidi a lasciarsi andare, sciogliendo ogni imbarazzo.
A fine serata, tra risate e chiacchiere, il gruppo si è diviso a seconda di chi voleva ancora esplorare il centro in notturna e chi sognava un meritato riposo in ostello.
Last but not least: Il Palazzo del Quirinale
La visita al Palazzo del Quirinale, prevista come prima tappa del secondo giorno, ci ha permesso di immergerci nella storia e nella magnificenza di uno dei luoghi simbolo della Repubblica Italiana.
Abbiamo ammirato il Salone dei Corazzieri, un’imponente sala decorata con affreschi e stucchi dorati, che oggi è teatro di cerimonie istituzionali di grande rilievo.
La maestosità degli alti soffitti e il riflesso della luce sui pavimenti di marmo hanno reso questo spazio particolarmente impressionante.
Da lì, ci siamo spostati nella Sala degli Specchi, un luogo che sembra amplificare la luce e il senso di eleganza, grazie ai suoi arredi raffinati e alle decorazioni che evocano la storia di un’Italia ricca di arte e cultura. Attraversare il Salone delle Feste ci ha fatto sentire immersi in un passato ancora vivo e vibrante.
La visita si è conclusa con una passeggiata nei Giardini del Quirinale, un capolavoro di architettura paesaggistica. Qui, tra sentieri ombreggiati, aiuole curate e scorci panoramici su Roma, abbiamo respirato la bellezza di questo spazio unico, che sembra trasudare secoli di storia.
Abbiamo anche avuto la sorpresa di vedere passare in auto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un piccolo, ma affascinante fuori programma che ha aggiunto un tocco speciale alla nostra visita al Quirinale.
Rödl & Partner
Dopo la pausa pranzo e una breve passeggiata digestiva, ci siamo divisi in due gruppi per visitare due diversi studi legali.
Rödl & Partner è uno dei principali studi legali e fiscali italo-tedeschi, noto per il numero di filiali, il team di professionisti e il volume di affari. In Italia ha sedi a Padova, Bolzano, Milano e Roma. Il cosiddetto "German Desk" di questo studio, attivo in Italia dal 1999, è specializzato nell'assistenza a clienti italiani che investono in paesi di lingua tedesca e a clienti di lingua tedesca che investono in Italia.
Heussen
Lo Studio Legale e Tributario Heussen, con sedi a Roma, Milano e Conegliano (Treviso), è strettamente associato a Heussen Rechtsanwaltsgesellschaft GmbH, che opera con uffici a Berlino, Francoforte, Monaco, Stoccarda, New York, Bruxelles, e ad Heussen BV ad Amsterdam.
Heussen pone particolare attenzione alla consulenza personalizzata, offrendo ai clienti un servizio su misura che spesso li porta a considerare il team dello studio come il proprio consulente di fiducia. Durante la visita, i nostri studenti hanno avuto modo di apprendere alcuni aspetti fondamentali della consulenza legale e di porre domande specifiche sull’argomento, rendendo l’esperienza formativa e interattiva.
Arrivederci Roma, alla prossima!
Il viaggio si è concluso con un tramonto incantevole al Pincio, dove la vista su Roma si è tinta dei colori caldi della sera, mentre l’aria cominciava a profumare di primavera. È stata un’esperienza indimenticabile, autenticamente “da studenti per studenti”, che incarna uno dei valori più cari alla nostra associazione.
Abbiamo trovato un perfetto equilibrio tra l’immersione nel mondo del lavoro, il confronto con le alte istituzioni giuridiche, lo scambio tra di noi e momenti di svago. Un’occasione unica per crescere insieme, arricchiti da nuove prospettive e legami che resteranno con noi.